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Michal Coubal – (

 

 

1988 – I fratelli Miroslav Coubal e Michal Coubal che, dopo alcune prime assolute di alto livello (fino al 7c) sulle torri d’arenaria di casa loro, partono alla ricerca di nuovi orizzonti sulle Dolomiti. Qui realizzano una grande prima ascensione: la via La Rosa Alpina, sulla parete Nord della Cima Grande di Lavaredo, superando passaggi di 7b+ in rotpuntk!

 

1989 – Ma a scuotere l’ambiente è soprattutto l’impresa dei fratelli cecoslovacchi, Miroslav Coubal e Michal Coubal.

L’anno prima avevano percorso un nuovo itinerario di estrema difficoltà sulla Nord della Cima Grande di Lavaredo (Alpenrose), giungendo fino a metà parete e uscendo poi lungo la via Comici. Ritornati sulla parete nell’agosto 1989, portano a termine la via in maniera autonoma e la dedicano a Claude Barbier, e la chiamano appunto Via in Ricordo di Claude Barbier. Le difficoltà sono estreme (max 7b+) e, novità importante, vengono liberate dagli stessi apritori. La roccia è a tratti friabile e vengono usati solo pochissimi spit di tipo artigianale…