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Karl Vinatzer – (

 

 

1990 – Sulla parete Nord della Torre Est delle Mëisules, Manfred Stuffer e Harold Schmalzl aggiungono una nuova via, Enes Da Mont, alle già belle vie esistenti. Un percorso di 110 metri con difficoltà massime fino al 6b+ ma con chiodatura rarefatta.

La fine degli Anni Ottanta e l’inizio degli Anni Novanta sono stati gli anni boom dello sviluppo della zona delle Mëisules e di Cansla.

Si è trattato di un’era nella quale è stata data una spinta di carattere tecnico ed “etico” all’alpinismo nel Gruppo del Sella. Sono state “in effetti” raggiunte alte difficoltà con l’uso limitato di protezioni.

Per Manfred Stuffer, Adam Demetz, Dieter Demetz, Gregor Demetz e Karl Vinatzer, era innanzitutto importante salire dal basso scegliendo la linea più bella (che non doveva però necessariamente essere la più facile). Era inoltre molto importante conoscere le altre linee già esistenti e non disturbarle. Cercarono di lasciare in parete il minor numero di ancoraggi possibile; era importante lasciare una traccia che indicasse la via ai ripetitori, non un’autostrada. Il rischio dava dunque, bisogna ammetterlo, una nota abbastanza forte alle loro ascensioni, il fattore “avventura” era importante per quel tipo di salite. Ed era proprio quest’ultimo fattore che creava una netta distinzione tra le vie a spit del “Traumpfeiler” (Pilastro dei Sogni). Queste ultime sono vie di carattere sportivo protette perfettamente a spit, chiodate dall’alto. Pur essendo anch’esse lunghe, l’etica per loro era diversa.

Manfred Stuffer ricorda che con i compagni partivano sempre con la minor quantità di materiale possibile: “Meglio essere leggeri e scalare meglio…proteggendosi meno…”. “Si saliva un tiro di sesto o settimo grado con una sola protezione, perché tanto non si sarebbe caduti”. Il rischio faceva parte del gioco, anche se spesso non volevamo rendercene conto. Ricorda che, quando ripeté la via Geo (200 metri fino al 6b con 5/6 chiodi di cui 4 di sosta), nel tiro chiave pensai: “la protezione qui è così scarsa che se cado mi faccio molto male…tanto vale che scalo slegato”; ed era con quell’idea che iniziai una lunga serie di ascensioni “Free solo”.