torna al menù

 

Giorgio Redaelli – (Guida) – (

 

 

Giorgio Redaelli compie una solitaria all’Aiguille du Midi.

 

Giorgio Redaelli1956Cesare Giudici, Giorgio Redaelli, Carlo Mauri e Dino Piazza compiono la 1° ripetizione della Bonatti al Dru.

 

1958 - 15 luglio. Giuseppe Conti e Giorgio Redaelli realizzarono la 1° ripetizione della (via Ottoz-Nava) per lo Sperone Est-Nord-Est dell’Aiguille Croux. - Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1959Ignazio Piussi e Giorgio Redaelli salgono direttamente le gialle concavità della parete Sud della Torre Trieste nel gruppo della Civetta: per salire 800 metri usano 330 chiodi, 90 ad espansione e 45 cunei.

1960 – Con Giorgio Redaelli e Corrado Zucchi, Pierlorenzo Acquistapace apre una via nuova sullo Spigolo Est della Torre Venezia, nel Gruppo della Civetta.

 

1961 - Giorgio Redaelli con Pierlorenzo Acquistapace aprono una via nuova sulla parete Est della Torre delle Mede, in Civetta.

 

1962 – 23/26 agosto. E’ l’anno che conta il minimo di prime assolute sulle Dolomiti: quindici.

Giorgio Redaelli con Josve Aiazzi, Bepi Pellegrinon e Vasco Taldo, con l’uso di 130 chiodi, 15 cunei, ed alcuni chiodi ad espansione usati per le soste, aprono in Civetta sul Pan di Zucchero, parete Nord Ovest una via diretta che i salitori dedicano ad Andrea Oggioni accanto alla “vecchia” Tissi.

 

1963 – 28 febbraio - 7 marzo. Durante l’inverno assistiamo alla prima invernale della via Solleder al Civetta parete Nord Ovest. L’assalto è condotto da Ignazio Piussi, Giorgio Redaelli e Toni Hiebeler. E’ il friulano Piussi ad esser l’esecutore materiale della salita. Dal 4 marzo partecipano inoltre all’impresa anche Marcello Bonafede, Natalino Menegus e Roberto Sorgato.