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Cima del Vallon – (2968 m.)

(Sottogruppo del Vallon)

(Gruppo di Brenta)

(Dolomiti di Brenta)

 

 

 

 

CIMA DEL VALLON 2968 m. - Imponente massiccio, che si eleva tra il Vallon Alto e la Busa di Sacco, dominando con la sua altezza, e più ancora con l'arditezza delle sue forme, ogni altra cima del sottogruppo. È, infatti, la vetta più alta e più cospicua, non solo del gruppetto a cui da il nome, ma pure di tutto il settore meridionale del Gruppo di Brenta a Sud della Cima d'Ambiez. È formata da due cime (la più alta 2968 m. a Nord-est e l'altra 2948 m. a Sud-ovest), separate da un marcato intaglio e da un canalone che scende obliquo sul versante Est (Vallon), conferendo alla cima l'aspetto di un doppio gigantesco torrione. I versanti Nord-ovest e Sud sono formati da grandi pareti rocciose, tagliate obliquamente da cengioni detritici. Molto marcate sono: sia la Cresta Sud, che scende con alti gradoni al Pra del Vallon (la spalla erbosa quotata 2762 m.) e al Passo del Forno, sia la Cresta Ovest, che precipita sopra il profondo intaglio dell’Androna. Solo verso Nord il massiccio si collega alla vicina Cima Padaiola per mezzo della Bocca Padaiola.

Data l’'importanza della cima e le sue forme grandiose, è ovvio che sia questa la meta più attraente in tutto il sottogruppo. La salita è facile, abbastanza varia, non faticosa e assai remunerativa per l'ambiente molto selvaggio in cui si svolge e per il vastissimo panorama. - Le più belle pareti sono ancora inaccesse, ma la friabilità della roccia e la loro conformazione, alternante cengioni detritici a fasce di formidabili strapiombi, non invitano a cimentarvisi.

 

 

 

 

1877 - 11 settembre. La prima ascensione alla Cima del Vallon riuscì a Gaskell e Maurice Holzmann con Alessandro Lacedelli per il versante Nord (via normale). Arrampicata non difficile né faticosa, abbastanza varia e interessante; difficoltà di II grado. – Sottogruppo del VallonGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1913 - estate. A. Fiorio e L. Fiorio raggiungono la vetta della Cima del Vallon per la Cresta Sud. Itinerario tecnicamente più facile della via normale ma più faticoso e meno interessante. Consigliabile perciò in discesa effettuando la traversata della cima. Difficoltà di I. - Sottogruppo del VallonGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.