torna al menù

 

Maciej Berbeka -

 

 

1988 - Tentativo invernale al K2 della Spedizione polacco – canadese – britannica, arrivata al campo base nel dicembre 1987 fermata poi  per il maltempo a 7350 metri.

Storicamente, spedizioni alle più alte vette sono tentate in estate o all'inizio dell'estate. Tuttavia, Andrzej Zawada, uno scalatore polacco è considerato uno dei pionieri della scalata invernale nelle regioni di alta montagna. Nell'inverno del 1987/88 ha organizzato e guidato la prima spedizione invernale al K2 internazionale con alpinisti provenienti da Polonia, Canada e Gran Bretagna.

Il team invernale comprendeva i seguenti alpinisti. Andrzej Zawada il leader, Maciej Berbeka, Eugeniusz Chrobak, Leszek Cichy, Miroslaw Dasal, Miroslaw Gardzielewski, Zygnmunt Heinrich, Bogdan Jankowski, Pawel Kubalski, Aleks Lwow, Maciej Pawlikowski, Michal Tokarzewski il medico, e Krzysztof Wielicji dalla Polonia; Jaques Olek vice leader, Pierre Bergeron, Jean-Pierre Danvoye, Jean-Francois Gagnon, Stuart Hutchison, Bernard Mailbot e Yvees Tessier dal Canada; John Barry, Roger Mear, Jon Tuinker e Mike Woolridge dalla Gran Bretagna. Il gruppo nonostante la presenza di alpinisti espertissimi trova venti fortissimi e temperature sotto i 50 gradi. L’assedio è durato più di tre mesi e mezzo senza riuscire a realizzare la “prima invernale” al K2 - Karakorum - Himalaya.

 

1996 – 28 agosto. Un gruppo anglo-polacco di sette uomini tenta la Parete Est del K2. Rick Allen e Andy Parkin raggiungono quota 6300 su questo nuovo itinerario. Poi Maciej Berbeka è travolto da una valanga sullo Sperone Abruzzi e subisce un danno alla colonna vertebrale che impegna il gruppo a portarlo a valle. - Karakorum - Himalaya.