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Gianni Calcagno - (1943 – 1992) - CAAI

 

 

Gianni Calcagno nasce a Genova il 6 marzo 1943 ed in giovanissima età rimane orfano di padre, per cui è costretto a studiare e lavorare, nel 1961 si iscrive al Club Alpino Italiano, attratto dal mondo alpino e forse influenzato dalla visione del film “Italia K2”.

 

Principale attività alpinistica di Gianni Calcagno.

Alpi

 

Cervino:                    Picco Muzio, pilastro Sud-est (1° ascensione).

Monte Bianco:          via della Pera.

via Major.

Sentinella Rossa, parete Nord dell’Aiguille Blanche.

Cresta di Peutérey.

Integrale di Peutérey fino al Pilier d’Angle (invernale).

Gran Pilier d’Angle, parete Nord, via Bonatti con variante Aiguille de Blaitière, via Brown.

Aiguille Verte, couloir Cordier.

Les Courtes: parete Nord-est e parete Nord-oves (via degli Svizzeri).

Aiguille de Triolet, parete Nord.

Tour des Jorasses, dietro Sud (1° ascensione).

 

Tra le sue più note imprese alpinistiche ricordiamo:

La prima ascensione invernale alla Nord-est del Pizzo Badile via Cassin nel 1967 con Alessandro Gogna, Camille Bournissen, Paolo Armando, Daniel Troillet e Michel Darbellay.

1967-68          Si trovano alla base della parete due forti cordate: Gianni Calcagno, Paolo Armando e Alessandro Gogna e gli svizzeri Michel Darbellary, Camille Bournissen e Daniel Troillet. Ben presto gli scalatori decidono di unire le forze per vincere il formidabile ostacolo. Dopo aver piazzato circa 700 metri di corde fisse, la cordata italo-elvetica arriva in cima il 2 Gennaio 1968. L’estate successiva i sei tornano in parete per togliere tutte le corde fisse.

L’invernale della Crétièr alla Grivola con Marchetto, Alessandro Gogna e Leo Cerruti.

 

Dolomiti:                    Crozzon di Brenta: via dei Francesi.

Punta Civetta: via Andrich.

Cima Su Alto: via Ratti e via Piussi (1° ripetizione).

Torre Trieste: via Carlesso e via Cassin.

Busazza: via Gilberti.

Cima Scotoni: via Locatelli.

Himalaya:

 

            Tirich Mir, 7708 m., via dei Cecoslovacchi e via degli Italiani (1° ascensione).

Tirich Mir Ovest IV, 7338 m., parete Sud-ovest (1° ascensione).

Catena dei Tirich Ovest (prima traversata completa).

Tirich Mir, 7780 m, (sperone Ovest). (Gianni Calcagno e Guido Machetto). La più alta vetta del massiccio dell’Hindukush, catena montuosa posta tra il Pakistan e l’Afghanistan, ricca di picchi maestosi e di pareti imponenti che ricordano molto quelle delle nostre Alpi.

Dir Gol Zom, 6780 m., cresta Est.

Paju Peak, 6200 m., via degli Italiani.

Zanskar: Punta Bifida, 5875 m.; Gemello Z2, 6085 m.

Menthosa, 6433 m. (due vie nuove).

Broad Peak, 8047 m., via Buhl (due volte).

Gasherbrum I, 8068 m., variante alla via Messner. (Gianni Calcagno e Tullio Vidoni, 19 Giugno 1985). - (Parete Nord-ovest).

Gasherbrum II, 8035 m., via Seigneur.

K2, 8611 m., sperone Abruzzi.

Nanga Parbat, 8125 m., versante Diamir, via Kinshofer.

Aquila di Ghiaccio (Sinkiang), 6700 m., via nuova “Tullio Vidoni”.

 

Ande:

 

·         Perù, Cordillera Blanca

·         Tocllaraju, 6035 m., parete Sud-ovest (1° ascensione) e parete Ovest (2° ascensione).

·         Toclliraju, 5830 m., sperone Sud-ovest (1° ascensione).

·         Nevado Pisco, 5757 m.

·         Huascaran Sud, 6661 m.

·         Ranrapalca, 6162 m., parete Ovest.

·         Huandoy Nord, 6070 m.

·         Artesonraju, 6025 m., parete Sud.

·         Nevado Cayesh, 5721 m., parete Ovest (via nuova).

·         Aguja Nevada, 5793 m., via nuova.

·         Vallunsraju, 5686 m., parete Sud, via nuova.

·         Ocshapalca, 5888 m., parete Sud, via nuova.

·         Alpamayo, 5947 m, via Ferrai.

·          

·         Colombia, Sierra Nevada de Santa Marta

·         Cristobal Colon, 5775 m., parete Nord, via del 5° Centenario.

·         Pico Simon Bolivar, 5684 m.

·          

·         Bolivia

·         Condoriri, 5622 m., parete Est, via dei Francesi.

·         Condoriri Ala Nord, versante Est (via nuova).

·         Aguja Negra, parete Nord (via nuova “Chily Gully”).

·         Huayna Potosi, 6000 m., parete Ovest e parete Est (via dei Francesi).

·         Illampu, 5960 m., via degli Jugoslavi e via normale.

 

 

1970 – Gli italiani Gianni Calcagno, Leo Cerruti e Guido Marchetto salgono il Diedro Sud della Tour des Jorasses realizzando la prima ascensione.

 

1971 – 8-17 febbraio. Alessandro Gogna effettua con Guido Machetto, Gianni Calcagno e Bruno Allemand un’eccezionale 1° traversata invernale della Cresta Sud dell’Aiguille Noire de Peutérey e dell’Aiguille Blanche de Peutérey, fino al Grand Pilier d’Angle. Cresta Integrale di Peutérey. Scendendo poi dalla parete Nord Nordovest dell’Aiguille Noire de Peutérey, fin sopra il Col de Peutérey, poi scesi con l’elicottero – Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1992 – Riprese cinematografiche della spedizione genovese al Cristobal Colon (5800 m.), in Columbia, effettuate da Kurt Diemberger in occasione di una nuova via in onore di Columbus (per i cinquecento anni della scoperta dell’America), in compagnia di Gianni Calcagno.

 

1992Gianni Calcagno perde la vita sul Monte McKinley.