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Aiguille de Tricot - 3665 m.

(Gruppo Bionnassay-Gouter)

(Massiccio del Monte Bianco)

 

 

AIGUILLE DE TRICOT 3665 m. - Netta spalla dell’Aiguille de Bionnassay, sulla cresta Ovest. Normalmente viene raggiunta durante la salita all’Aiguille de Bionnassay per la cresta Ovest o per la parete Nord-Nordovest.

 

 

 

 

 


1865 - 28 luglio. Edward-North Buxton, Florence Craufurd Grove e Reginald John Somerled MacDonald con Jean-Pierre Cachat e Michel-Clement Payot, raggiunsero comunque la vetta dell’Aiguille de Bionnassay per la parete Nord-Nordovest e la cresta Ovest. Splendida via su ghiaccio, aperta da una cordata che non disponeva di ramponi nel corso di una prima ascensione assoluta. Supera la ripida parete ghiacciata con crepacci e seracchi che scende fra l’Aiguille de Tricot e la cima. Dislivello dal piede della parete 1050 m. Difficoltà D. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

 

1906 - 18 settembre. C. Bosviel con Joseph Petigax e Alphonse Estivin, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Tricot 3665 m, da Sud-Ovest. Dal Chalet de Miage si va sulla grande morena destra del Glacier de Miage. Si passa a sinistra sull’ormai ridotto Glacier de Tricot, che si sale interamente. Prendere a destra una cresta secondaria di rocce rotte e salirla fino alla cresta sommitale, a 50 m. dalla cima. PD. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

 

1950 - 30 giugno. Paul-Gilbert Blanc, Paul Dujon e Robert Conseth, furono i primi a salire la parete Nord dell’Aiguille de Tricot 3665 m, con una via su ghiaccio molto bella; segue la splendida traversata delle Creste di Bionnassay. La parete ghiacciata è alta 650 m; crepacciata nella parte inferiore, liscia e regolare in quella superiore. All'attacco possibile caduta di ghiaccio. Difficoltà D-. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 14 It.35 c

 

1969 - 26/27 settembre. F. Astori, realizza la 1° solitaria della parete Nordovest dell’Aiguille de Bionnassay, che si può indicare come classica, gode di un’attenzione crescente; non deve tuttavia essere assolutamente sottovalutata, nonostante l’uso delle moderne attrezzature. - Dal Refuge de Tete Rousse 3167 m. si va per 150 m. verso l'Aiguille du Goûter, quindi si obliqua a destra per scendere su sentierino in un canale di sfasciumi che porta al Glacier de Bionnassay. Questo si scende e si attraversa sotto una zona di seracchi per portarsi oltre la base della grande fascia rocciosa che caratterizza tutta la parete, a circa 3000 m. Si attacca sulla destra per una lingua di ghiacciaio e si sale nella parete. Dopo 400 m. si aggira a destra un salto di seracchi (continuando in salita obliqua a destra si può uscire sulla cresta Ovest poco sopra l’Aiguille de Tricot e salire alla vetta; è il percorso dei primi salitori). Sopra i seracchi si attraversa per 200 m. a sinistra per aggirare i seracchi superiori, poi si sale diritto per il magnifico pendio terminale alla cima. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

 

1975 - 23 dicembre. J. Ménégoz e J.-F. Tripard, realizzarono la 1° invernale della parete Nord dell’Aiguille de Tricot 3665 m, con una via su ghiaccio molto bella; segue la splendida traversata delle Creste di Bionnassay. La parete ghiacciata è alta 650 m; crepacciata nella parte inferiore, liscia e regolare in quella superiore. All'attacco possibile caduta di ghiaccio. Difficoltà D-. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 14 It.35 c

 

1976 - 20 giugno. Michel Berruex, compie la 1° solitaria della parete Nord dell’Aiguille de Tricot 3665 m, con una via su ghiaccio molto bella; segue la splendida traversata delle Creste di Bionnassay. La parete ghiacciata è alta 650 m; crepacciata nella parte inferiore, liscia e regolare in quella superiore. All'attacco possibile caduta di ghiaccio. Difficoltà D-. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 14 It.35 c