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Franco Frisanco – (     - 1954)

 

 

1952 - 3 agosto. Franco Frisanco e Mario Travaglia aprono un itinerario  per il versante Sud della Cima della Gaiarda (via Frisanco-Travaglia). L'arrampicata si svolge lungo una serie di camini e paretine sulla sinistra dello Spigolo Sud-Sudest. Dislivello 300 m; chiodi usati 4, lasciati 2. Difficoltà: IV. - Sottogruppo della Gaiarda e dell’AltissimoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1953 – 2 agosto. Franco Frisanco realizza la seconda salita e la 1° solitaria al Croz dell’Altissimo per la parete Sud-Sudovest della Cima Nordovest. (via Detassis-Giordani). - Sottogruppo Gaiarda e Altissimo - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1954agosto. Franco Frisanco promettente arrampicatore tenta in solitaria la parete Est del Catinaccio ma per un banale incidente cade e muore.

 

1954 - 11 settembre. Bruno Detassis, Catullo Detassis e Giordano Detassis effettuano la prima ascensione di un’ardita torre, salendo per il versante Sud-ovest, situata nell'anfiteatro delimitato dai Castei di Val Brenta e dalla Cresta Ovest del Campanile Alto, che chiameranno Torre Frisanco, a ricordo di Franco Frisanco, promettente arrampicatore di Lavis, caduto dalla parete Est del Catinaccio che tentava in solitaria, nell'agosto 1954. La Torre è caratteristica per un grande tetto giallo a metà della parete Sud-Ovest (esposta verso la Val Brenta), a destra del quale arriva dal basso una ripida rampa obliqua. - Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.