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Giorgio Passino

 

Giorgio Passino - (Guida) -

 

 

1984 - 14 giugno. Stefano De Benedetti e Giorgio Passino salirono per la parete Est dell’Aiguille Blanche de Peutérey. In basso e fino a metà parete, circa a 3450 m, segue all'incirca la via Gussfeldt. In seguito questa via del 1984 prosegue a sinistra e parallela allo Sperone Nordest. Stefano De Benedetti è disceso in seguito con gli sci per la stessa via. Questo itinerario è stato seguito con condizioni di innevamento particolari in estate: rocce instabili. Dislivello 1300 m, da 45° a 55°, 60° gradi fra le rocce. – Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 1/2 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, realizzarono la 1ª invernale salendo per il contrafforte di sinistra del Monte Bianco per la (via Domenech-Jaccoux). Via molto bella, diretta, paragonabile alla Sentinella del versante Brenva ma meno esposta. L'uscita fra la barriera dei seracchi può essere difficile; pericolo di caduta di ghiaccio nella parte inferiore. Dislivello 1100 m. dal ghiacciaio. Difficoltà D, su terreno misto. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 12 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, probabilmente ignorando le due vie precedenti sulla parete Nord dell'Aiguille de Trélatête Meridionale hanno seguito un percorso che le interseca o coincide con esse. La linea generale è abbastanza simile alla via del 1942 di Isidoro De Lazzer e Arno De Monte, ma nella parte inferiore rocciosa segue una ripida e stretta goulotte ghiacciata (200 m. 60°-70°). Inoltre questa via dai nevai superiori raggiunge l'Aiguille de Trélatête Orientale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 18/19 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, salirono al Picco Luigi Amedeo per la parete Ovest tracciando la (via Himalamiage). Ma a 40 m. sotto la vetta del Picco Luigi Amedeo discesero a causa del maltempo.

Strettissima gola-canale già attaccata dai primi salitori del Picco Luigi Amedeo (nel 1901 - 18/20 luglio), i quali poi l'evitarono in quanto ghiacciata e soggetta alla caduta di sassi. In questa prima salita invernale, il canale era tutto in ghiaccio vivo. Dislivello 750 m. Difficoltà TD + /ED- su ghiaccio e misto, fino a 85° e V grado. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 3 febbraio. Enrico Jovane e Giorgio Passino, realizzano la 2° ascensione e la 1° invernale della via Il Pifferaio di spits, sulla parete Est del Pilier Rouge. Difficoltà ED, passaggi fino a VII°-. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 16 maggio. Patrick Gabarrou, Pierre Gourdin e Giorgio Passino, ascesero per la gola Est, fra il Terzo e Secondo pilastro del Col Maudit, tracciando la via Fantasia per un ghiacciatore.

Salita su ghiaccio e misto se compiuta con condizioni favorevoli; segue la goulotte sul fondo del grande diedro roccioso incassato fra i due pilastri, ma questa goulotte si ghiaccia con difficoltà. Dislivello 350 m. Difficoltà ED, inclinazione sostenuta, tra 70° e 90° e due settori di misto, V+ e VI. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 21 ottobre. Giorgio Passino e Chicco Petigax realizzano la 2° ascensione per il canale Est della Cresta Kuffner (couloir de la Consolation) del Mont Maudit. - Dal Cirque Maudit, sopra la crepaccia un largo scivolo di neve conduce alla barriera rocciosa, che può essere superata a destra. Una successione di pendii nevosi collegati da canalini fra le rocce conduce alla parte terminale del canale. Questa presenta tratti di misto e passaggi su ghiaccio brevi ma ripidi, e si esce sulla cresta proprio ai piedi della Pointe de l'Androsace. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 22 ottobre. Giorgio Passino e Chicco Petigax salirono il Mont Maudit da Est alla Cresta Kuffner (via Surprise). Questa via sale a sinistra e parallela al (couloir de la Consolation), da 20 a 40 m di distanza, ne ha le stesse caratteristiche ma con risalti più lunghi e ripidi. Difficoltà TD-, fino al V grado su roccia e 80° su ghiaccio. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1990 - 2 gennaio. Patrick Gabarrou, Pierre Gourdin, e Giorgio Passino, realizzarono la 2ª ascensione e la lª invernale, con variante, salendo per la parete Nord-Nordest alla spalla Nord-Est dell’Aiguille de Trélatête Orientale per una via di ghiaccio e misto di 750 m. sopra il gran canale Nord-Est, che richiede particolari condizioni di innevamento; esposta alla caduta di ghiaccio. Nei 200 m. superiori del canale la cordata si è tenuta a sinistra, superando fra le rocce una linea di ghiaccio e misto (80°). - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1991 - Giorgio Passino (guida) e Davide Vaudano, dalla cima della Tête Carrée praticano una variante e la percorrono in discesa (50°) nella diramazione superiore del canalone, che in alto termina sulla cresta Est. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.