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1867

 

 

1867 - 22 luglio. J. H. Backhouse, T. S. Carson, William Douglas Freshfield, Charles Comyns Tucker con Daniel Balleys e Michel Clement Payot, realizzarono la 1° ascensione dal versante meridionale della Tour Ronde. Salendo per il versante Sud e la cresta Sud-Est, con un itinerario di circa 500 m. su misto ed esposto alla caduta di sassi, di interesse storico. Difficoltà AD-. Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1867 - 23 luglio. I primi salitori della Tour Ronde, J. H. Backhouse, T. S. Carson, William Douglas Freshfield, Charles Comyns Tucker con Daniel Balleys e Michel Clement Payot scesero da Est per l'ultima parte della cresta Sud-Est. - Questa variante raggiunge dal ripido canale a Est del Colle Freshfield la parte nevosa e finale della cresta. È più semplice e diretta della (via normale) della cresta Sud-Est ed è pure più invitante, ma purtroppo è anche pericolosa nel canale Est (che ha creato parecchie le vittime). Questo canale di solito nevoso è alto poco più di 100 m. sopra la crepaccia terminale e all’apparenza è innocuo. Può essere invece molto pericoloso con neve instabile e comunque sempre dopo forti nevicate recenti, a causa delle possibili valanghe e del distacco di lastroni di neve ventata; in questi casi l'eventuale presenza contemporanea sul pendio di più cordate non deve dare senso di sicurezza, ma al contrario far diffidare maggiormente in quanto aumenta il carico sul pendio stesso e quindi la sua possibilità di distacco. Il canale è pericoloso anche quando ha poca neve, di solito a estate inoltrata, e vi affiora una scarpata di rocce rotte; in questo caso è da evitare per la caduta di pietre spontanea o provocata da altre cordate. Questo itinerario è consigliabile con il pendio nevoso in buone condizioni e senza altre cordate nel canale. Dislivello dal ghiacciaio 280 m. Difficoltà PD. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1867 - 9 settembre. Hereford Brooke George e Alexander Mortimer con Christian Almer e Ulrich Almer praticarono una variante, giungendo a 150 m. dalla Punta Whymper: Via normale, abbandonarono i Rochers Whymper per traversare verso Est il ripido pendio di neve sopra i seracchi, raggiungendo la cresta sommitale un po’ sopra la sella Whymper-Walker e continuando per cresta fino alla Punta Whymper. Poiché Christian Almer aveva partecipato alla prima ascensione del 1865 non si può pensare ad un errore, ma bensì ad un itinerario voluto. Qual’uno pensa che nel tentativo di raggiungere la cima più alta delle Grandes Jorasses furono ostacolati da scarsa visibilità. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.