torna al menù

 

 

Brogliatta

(Contrafforti Italiani)

(Massiccio del Monte Bianco)

 

 

La Brogliatta è il nome di questo passaggio ai piedi Sud-Est dell'Aiguille Croux che quando il ghiacciaio è superabile permette l’accesso più breve e diretto (il ghiacciaio è estremamente tormentato e diviene gradualmente più percorribile verso le Dames Anglaises. Attualmente però non è quasi percorribile (tranne in primavera e con molta neve) in quanto il ghiacciaio si è abbassato di 5-6 m. rispetto alla soglia rocciosa. Con il ghiacciaio in cattive condizioni e fitti crepacci la praticità di questo passaggio si annulla e anzi può richiedere parecchie ore in più.

Per raggiungere il Ghiacciaio di Freney si può utilizzare la variante bassa per la Brogliatta più breve perché evita di scavalcare il Colle dell'Innominata.

 

Dal Rifugio Franco Monzino per il passaggio della “Brogliatta” e il canalone della Brèche Nord. Le guide di Courmayeur indicano con il nome di “Brogliatta” (da Broglià?) il passaggio, ai piedi dell’Aiguille Croux, che consente di portarsi sul Freney senza attraversare il Colle dell'Innominata. Consigliabile in principio di stagione o comunque col ghiacciaio in buone condizioni, perché consente di risparmiare tempo e in discesa evita la risalita del Colle dell'Innominata, tanto più penosa quanto più si è stanchi e provati, ma diventa spesso impraticabile a stagione più avanzata, rendendo così inevitabile la traversata del Colle dell'Innominata. Dal Rifugio Monzino attraversare verso nord-est per pendii erbosi e detritici, portandosi sotto e contro le rocce della muraglia meridionale dell’Aiguille Croux. Continuare costeggiando detta muraglia fino ad una spalletta nevosa, al di là della quale si passa subito sul ghiacciaio di Freney. Normalmente conviene portarsi verso la metà del ghiacciaio e risalirlo fin sotto la maggiore barriera di seracchi, che si evita appoggiando poi decisamente verso e sotto la parete Ovest dell'Aiguille Noire e il canalone della Brèche Sud. Giunti in corrispondenza di quest’ultimo continuare, costeggiando le Dames Anglaises, fino alla base del canalone della Brèche Nord. Normalmente è possibile superare la crepaccia nel bel mezzo del canalone, ma bisogna farlo appoggiando contro l’una o l’altra sponda, a seconda delle condizioni e della conseguente maggiore praticabilità della crepaccia a monte o a valle della rigola del canalone. Superata la crepaccia: a) se il canalone è di neve buona, conviene risalirlo direttamente fino alla biforcazione Brèche Nord - Brèche centrale; b) se di ghiaccio vivo, conviene utilizzare le rocce della sponda destra orografica. Dalla biforcazione è necessario percorrere il fondo del canale della Brèche Nord, incassato e ripidissimo, normalmente roccioso a fine stagione, nell’ultimo tratto conviene utilizzare ancora una volta le rocce della sponda destra orografica perché il canale diventa sempre più ripido (ore 3.30-4).

 

 

 

 

 


1994 - 30 giugno - 1 luglio. Patrick Gabarrou, con Manlio Motto realizzano la 1ª ascensione della Brogliatta definendola una gran bella via in ambiente ... la roccia, a parte qualche tratto, è un bel granito grigio che diventa rosso sugli ultimi tiri. (La relazione di Manlio Motto parla di 470 metri, i tiri sono però 12 da 50/55 metri ognuno!).Gli spit sono in buono stato.

Descrizione:Avvicinamento: Dal Rifugio Monzino per sentiero passare ai piedi dell'Aiguille Croux fino al passaggio della Brogliatta. Scendere sul Ghiacciaio del Freney con l'aiuto di una corda fissa. Portarsi al centro(molto tormentato in stagione avanzata) e risalirlo alla meglio aggirando i crepacci. Puntare alla grossa placca grigia triangolare alla base della Punta Brendel. La via attacca per una fessurina alla base di un grosso blocco appoggiato.(2 chiodi). Materiale: La via è parzialmente spittata.Portare una serie di nut e friends fino al 3. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.