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Giovanni Groaz – (

 

 

1972 – In questo periodo vengono trasferite le tecniche dolomitiche delle alte vette alle basse valli, e in special modo alla Valle del Sarca. In questa valle ora inizia un movimento autonomo, di studio, di ricerca, e di progresso in senso sportivo: sul Brento Alto Franco Gadotti, Heinz Stenkötter, Giovanni Groaz e Giorgio Cantaloni aprono la via Degli Amici.

 

1973 - 4 agosto. Giovanni Groaz e Romano Segalla per lo Spigolo Est-Sudest dalla Cima Baratieri salirono con un elegante arrampicata sfruttandone i punti deboli. Consigliabile per l’eccezionale solidità della roccia e l'ambiente in cui si svolge. Altezza circa 200 m; usati 2 chiodi. Difficoltà: III e un tratto di V. - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1974 - 21 agosto. Giovanni Groaz e Lorenzo Groaz con Romano Segalla salgono da Nord per la vedretta pensile di Cima Brenta in parte verticale e strapiombante. Salita di interesse accademico, esposta alla caduta di ghiaccio. Le difficoltà dipendono dalle condizioni del seracco, molto variabili: TD. Usati 5 chiodi da roccia e 15 da ghiaccio. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1977 - Giovanni Groaz, con Riccardo Bee e Franco Miotto salgono la parete Sud-Ovest del Pelmo, dove a cento metri dall’uscita sono costretti al ritiro per il brutto tempo. Alcuni giorni dopo, la cordata si cala dall’alto e termina la via.

 

1978 - 26-27 agosto.  Renato Casarotto con Gian Carlo Grassi e Giovanni Groaz salirono per il Diedro e il pilastro Est della spalla Sudovest del Mount Maudit dal Versante della Brenva aprendo la via Casarotto, con un’arrampicata molto bella interamente in libera, su roccia magnifica. Utilizzati 25 chiodi. Dislivello 700 m. Difficoltà ED, dal IV+ al VI° sostenuto. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.