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Joseph Marie Lochmatter – (

 

 

1868 - 24 e 25 luglio. Julius Marshall Elliott fu sul Cervino con Joseph Marie Lochmatter e Peter Knubel. Si trattò della prima cordata che scalò la cresta dell’Hornli, tre anni dopo la tragedia.

 

1874 - 14 e 15 luglio. Joseph Marie Lochmatter fu sulla cresta dell’Hornli con il Rev. Thomas George Bonney e Johann Petrus.

 

1876 - 12 agosto. Joseph Marie Lochmatter tornò sulla cresta dell’Hornli con S. Walzer e Joseph Lauber.

 

1877 - 25 agosto. Joseph Marie Lochmatter salì nuovamente sulla cresta dell’Hornli con G. Fitzgerald e Joseph Lauber.

 

1904 – 18 giugno. Valentie Ryan con Franz Lochmatter e Joseph Lochmatter, in un tentativo alla Cresta Ovest, delle Grandes Jorasses compiono dal Col des Grandes Jorasses, la prima ascensione della attuale Punta Young, così chiamata in seguito in onore del primo salitore delle varie creste Geoffrey Winthrop Young il 14 agosto . 1911. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.

 

1906 - 10 luglio. La 1° traversata del Col de la Fourche venne effettuata da Valentine John Eustace Ryan con Franz Lochmatter e Joseph Lochmatter. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1911 - 31 gennaio. Joseph Marie Lochmatter fu sull’Hornli con F. Meade e Joseph Pollinger.

 

1911 – 14 agosto. La prima ascensione certa delle Grandes Jorasses alla Punta Croz è a merito di Geoffrey Winthrop Young e Humphrey Owen Jones con Josef Knubel, nella loro ascensione dal Col des Grandes Jorasses per la Cresta Ovest. Dopo che la cresta era però già stata separatamente percorsa: fino alla Punta Young dalla cordata Valentie Ryan con Franz Lochmatter e Joseph Lochmatter; in senso inverso. - Dal Duca degli Abruzzi fino alla Punta Margherita. In sostanza, restava «da fare» soltanto il tratto Punta Young - Punta Margherita: ma ciò non toglie affatto il merito della prima ascensione alla cordata Humphrey Owen Jones-Geoffrey Winthrop Young-Joseph Knubel, perché il problema consisteva appunto nel superare quel tratto: «fu Joseph Knubel, mi pare, che trovò la fessura chiave». Egli apparve dietro di noi sul torrione e, con un’impressionante solennità - non era forse quello il punto in cui avevano abbandonato l’incomparabile Franz Lochmatter? - ci fece segno di ritornare un po’ verso Ovest. Mentre Humphrey Owen Jones scendeva direttamente sul Reposoir non appena attraversata la Punta Elena, Geoffrey Winthrop Young e Joseph Knubel, che già avevano compiuto «en passant» la prima ascensione della Cima Ovest della Punta Margherita, continuavano per cresta fin presso la Punta Whymper.

La fortuna era dalla loro parte quando Humphrey Owen Jones cadde e trascinò Josef Knubel in un canale ghiacciato sotto il colle ma, come ha raccontato Geoffrey Winthrop Young, il nostro leader sembrò più rinvigorito che altro dal suo tuffo a capofitto”. Nel progetto di Geoffrey Winthrop Young era prevista anche la Cresta des Hirondelles che il trio (più Laurent Croux) aveva disceso tre giorni prima, avendo giudicato la salita troppo difficile. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.