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1904

 

 

1904Punta Young, (allora ancora non aveva nome) – Alle Grandes Jorasses fu raggiunta da Valentie Ryan e dai Lochmatter nel tentativo di realizzare la traversata completa della cresta, ma non ci riuscirono.

 

1904 - L. Distel e Hans Pfann percorsero la cresta sommitale dalla cima Ovest alla cima Est, delle Droites.

 

1904 - 25 febbraio. Ugo Mylius con le guide Kaspar Maurer, Tannler e Franz Zurflüh, raggiungono e scendono dalla vetta del Monte Bianco con gli sci. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 – 26 maggio. A Torino, fu fondato il Club Alpino Accademico Italiano (CAAI), da uno sparuto gruppo di 16 alpinisti, che in quel momento rappresentavano per la loro attività nel campo dell’alpinismo senza guide, i migliori elementi in Italia: Ettore Allegra, Lorenzo Bozano, Ettore Canzio, Giovanni Battista Gugliermina, Giuseppe Gugliermina, Felice Mondini, Emilio Questa, Ubaldo Valbusa, Adolfo Kind, Adolfo Hess, Alberto Weber, Mario Ceradini, Teodoro Dietz, Hans Ellensohn, Alfredo von Radio-Radis e Ernesto Martiny.

 

1904 – 18 giugno. Valentie Ryan con Franz Lochmatter e Joseph Lochmatter, in un tentativo alla Cresta Ovest, delle Grandes Jorasses compiono dal Col des Grandes Jorasses, la prima ascensione della attuale Punta Young, così chiamata in seguito in onore del primo salitore delle varie creste Geoffrey Winthrop Young il 14 agosto . 1911. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 - 13 luglio. M. Durand e Du Verger con Blanc, e Le Greffier e un portatore, salgono alle Dômes de Miage da Est alla cima 3668 m. (cima di confine) e 3673 m. con un percorso su neve e misto, vario e panoramico. Difficoltà PD. - Gruppo Miage - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 - 22 luglio. F. Barth, L. Hahn, Hans Lorenz, R. Oesterrelcher e A. Stradal raggiungono la vetta della Cima degli Armi salendo per la parete Est con un’arrampicata varia e divertente, un poco più difficile e assai preferibile alla via normale, che rappresenta la via più interessante tra le molte tracciate sul versante orientale. L'itinerario si svolge su una ripida parete gradinata, rivolta alla Cima degli Armi Bassa. Difficoltà: II° grado. - Catena degli Sfulmini - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 26 luglio. E. H. F. Bradby, J. H. Wichs, Claude Wilson, con Henry Rey, realizzano la 1° traversata dal versante Est del Brèche de la Brenva 3134 m. (dal Rifugio Torino) con un percorso vario su ghiacciaio, a saliscendi. È la via più comoda. F/PD. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 - 31 luglio. Nino Pooli ritornò al Campanile Basso al famoso “Terrazzino Garbari” con Riccardo Trenti, superando lo strapiombo e raggiungere finalmente la vetta che nel 1897 l'aveva respinto. Sapeva di farcela, e di forza raggiunse la cima, dopo 35 metri valutati oggi di V° grado superiore. Nel sacco Pooli aveva una grande bandiera di Trento, gialla e azzurra, lunga tre metri. Raggiunta la cima la issò su un palo di cinque metri che si era trascinato dietro e la fece sventolare sul Brenta, tanto che il vessillo fu visto a lungo da tutta la Valle delle Seghe. - Catena degli Sfulmini - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 1° agosto. Emile Fontaine con Jean Ravanel e Lèon Tournier realizzarono la prima scalata da Sud lungo la Cresta Nordest dell’Aiguille du Jardin nel Gruppo del Monte Bianco.

 

1904 - 9 agosto. La prima ascensione alla Cima Padaiola Bassa di cui si abbia notizia è quella di Hans Barth con Eitner, essi salirono dal Ve per la Cresta Nord-ovest. – Sottogruppo del Vallon - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 11 agosto. John Percy Farrar con Daniele Maquignaz e Ernest Simond salirono per i Ghiacciai di Plampincieux e delle Grandes Jorasses venne presentata come variante ma invece è una via autonoma, l’unica via interamente di ghiaccio (tranne le roccette finali) alle Grandes Jorasses, perché evita tanto il Reposoir quanto i Rochers Whymper, risalendo la ripida colata del Ghiacciaio delle Grandes Jorasses compresa fra i Rochers Whymper a Ovest e la Tour des Jorasses a Est. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 - 13 agosto. John Percy Farrar con Daniele Maquignaz e Ernest Simond, praticarono una variante per raggiungere la vetta del Dôme de Rochefort. Dal Ghiacciaio di Plampincieux raggiunsero la base del versante Est dello Sperone Sudest a circa mezza distanza fra l’estremità inferiore dello sperone stesso (3053 m.) e lo sbocco del canalone del Col des Grandes Jorasses.

Per un pendio esposto, lasciando a sinistra una guglia appuntita, salirono verso una cresta e la seguirono fino a un netto intaglio. Continuarono per il canale aperto a destra di una torre rossastra sormontata da un masso, fino a quando si può raggiungere la cresta al disopra della torre. Tenendosi in seguito a sinistra della cresta, poi a destra, e, per un camino difficile di fronte alle Grandes Jorasses, si portarono sul Crestone Sud-Sud-est fino a raggiungere la cima del Dôme de Rochefort. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 - 17 agosto John Percy Farrar con Daniele Maquignaz e Ernest Simond, salgono per il versante Sud del Mont Blanc du Tacul dal contrafforte di destra e aprono la via Farrar. La via segue le rocce alla sinistra idrografica del canale centrale. Sembra essere meno pericolosa della via Croux. Dislivello 600 m. Difficoltà D-. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

190421 agosto. S. Bischoff, K. Greenitz e H. Reinl salgono la Cima Ceda Orientale (2757 m.) - Alta - nel Massiccio della Tosa per la parete Nord-est. La via si svolge nella parte più a sinistra della larga parete rivolta al Rifugio Pedrotti. Altezza 200 m. Difficoltà: II°; 1 passo III°. - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 21 agosto. S. Bischoff, K. Greenitz e H. Reinl scendono in discesa per la cresta Nord-Ovest dalla Cima Ceda Orientale (2757 m.) - Alta - nel Massiccio della Tosa meno facile della via normale, ma l'itinerario riesce assai più divertente e diventerà in seguito la via d'accesso più frequentata alla Cima Ceda Orientale. Difficoltà: I° e II°. - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 24 agosto. P. Forni con B. Lorenzetti effettuano la l° ascensione della Punta Massari salendo dal versante Nord. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 24 agosto. Alfred von Radio-Radiis salì il Monte Fibbion per il versante Sud-ovest molto meno faticoso della via normale; difficoltà: I° grado. - Sottogruppo della Campa - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1904 - 28 agosto. R. Gerin e F. Moc, con un itinerario che si svolse per il Canalone Nord-ovest, lungo l’ertissimo canalone ghiacciato che dalla cresta sommitale scende verso la testata della Vedretta dei Brentei raggiunsero la cima dello Spallone dei Massodi. Ascensione D, sconsigliabile a causa del pericolo di caduta di pietre. Dislivello del canalone circa 250 m. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1904 - 28 agosto. Alfred von Radio-Radiis e Gaston von Radio-Radiis con un itinerario abbastanza semplice come orientamento ma privo d'interesse alpinistico, salgono da Nord-est sulla vetta della Cima degli Armi. – Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1904 - 29 agosto. Emile Fontaine con Jean Ravanel e Léon Tournier realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Saussure per la cresta Sud-Est. Partendo dal Col du Midi 3532 m. arrivarono alla spalla Ovest 4086 m. e continuarono fino nella conca del Col Maudit. Da qui scesero a destra verso le rocce della parete Ovest del Mont Blanc du Tacul, raggiungendo questa guglia. AD. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1904 - 30 agosto. Josef Ostler in solitaria sale la parete Nord-nord-ovest con un’arrampicata un po' complessa, non difficile alla Brenta Alta nel Gruppo di Brenta. Difficoltà: II° e III° grado. - Catena degli SfulminiDolomiti di Brenta.

 

1904 - 30 agosto. Brockelmann con La Quiante realizzarono la 1° ascensione nota, provenendo dalla Cima Sella, raggiunsero il Campanile di Vallesinella per la Cresta Sud. – Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1904 - 26 dicembre. La prima ascensione invernale per il versante Sud-Est (via Normale) della Cima Tosa venne effettuata da Luigi Scotoni, Giovanni Nones, Riccardo Trenti e Stolcis. - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.