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Yannick Seigneur – (Guida) -

 

 

1964 - Jean-Paul Paris, G. Rubaud e Yannick Seigneur, salgono la Via Major al Monte Bianco salendo per la parete della Brenva, dalla fascia nevosa che piega a sinistra e si scala un camino verticale alto 20 m. (chiodi). Se questo è ghiacciato si può salire una placca 5 m. più a sinistra in una fessura, per piegare a destra nel camino. - Bianco - Versante della Brenva - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

196425/26 luglio. André Parat e Yannick Seigneur, salgono per la parete Est e lo spigolo Nord-Est del Pilastro a Tre Punte, (Mont Blanc du Tacul), tracciando la (via Seigneur). Arrampicata magnifica su roccia ottima, in libera e in artificiale con difficoltà sostenute; passaggi con possibilità di vetrato sul lato Nord-Est: la cordata ha utilizzato circa 100 chiodi. Dislivello 400 m. Difficoltà ED-, fino a VI° e A2. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1965 - 3/4 agosto. D. Mollaret e Yannick Seigneur, si arrampicano per il Pilier de la Quille che è quel rilevante pilastro di roccia gialla alto circa 200 m. che sporge snello ed elegante nei 2/3 superiori dello Sperone Nord-Est del versante orientale del Mont Blanc du Tacul. (Quille = bottiglia a forma allungata, birillo). - Ascensione interessante su roccia e misto, con arrampicata molto bella sulle magnifiche placche e fessure a Est del pilastro. La metà inferiore della via è esposta alla caduta di sassi; i primi salitori usarono 40 chiodi. Dislivello 800 m. Difficoltà ED-, concentrate sul pilastro e sostenute, V° e Al, con l passo di A2. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1967 - 19/20 agosto. L’Aiguille Blanche è stata raggiunta anche da altre vie con successiva salita al Monte Bianco, ma le combinazioni ottenute non sono tali da poter essere considerate quali ascensioni al Monte Bianco per la Cresta di Peutérey. Yannick Seigneur (guida) con R. Dietz, salgono per la parete Sud-Ovest della Punta Gugliermina (via Gervasutti). - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1969inverno. Claude Jager, André Parat, Jean-Paul Paris e Yannick Seigneur, di ritorno dalla Punta Brendel scendono da Sudest della Punta Welzenbach. La discesa di circa 500 m. di dislivello è impegnativa e richiede 14 corde doppie. Utili corde da almeno 45 m, chiodi e cordini; è stata percorsa poi più volte, in particolare per ritirate dalla Cresta Sud. Qualche rischio di caduta sassi. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 25/26 luglio. Yannick Seigneur (guida) con Louis Dubost sono saliti per il Pilone Sud di Frêney interamente dal basso. Ascensione interessante su roccia e terreno misto. Bellissima sulla parte superiore del pilone, dove le difficoltà sono minori ma l'ambiente è eccezionale. I primi salitori usarono 25 chiodi. Dislivello dal bacino di Frèney all'uscita in cresta: circa 800 m. Difficoltà TD+ . - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 22/26 dicembre. Sulle Alpi Occidentali è doveroso ricordare per l’eleganza e la rapidità con cui fu realizzata, la “prima invernale della lunga Cresta Integrale di Peutérey sul Monte Bianco, tremenda maratona compiuta nell’inverno dai francesi Yannick Seigneur, Louis Audoubert, Michel Feuillarade e Marc Galy e dai due fratelli valdostani Arturo Squinobal e Oreste Squinobal - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

197419/27 gennaio. I francesi Yannick Seigneur, Michel Feuillarade, Louis Audoubert e Marc Galy aprono d’inverno una via nuova Directe de l’amitié sulla Nord della Punta Whymper.

 

1981 - 30/31 gennaio. Hervé Boisier, Jean-Claude Choffat; Yannick Seigneur (guida) con Nicole Pourel, realizzano la 1ª invernale della Cresta dell'Innominata salendo dal Col de Peutérey, raggiungendo poi la vetta del Monte Bianco. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.