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Heinz Steinkötter

 

Heinz Steinkotter – (

 

 

19633/4 settembre. Arno Fischer e Heinz Steinkotter con una breve arrampicata salgono per la parete gialla a Sud delle Punte di Campiglio - (150 m; usati 40 chiodi e 15 cunei, lasciati 12 chiodi e 3 cunei; VI°-, A3). - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1963 - 7 settembre. Marco Pisetta e Heinz Steinkotter salirono per lo Spigolo Nord-ovest del Torrione Comici con un dislivello di 250 m. e difficoltà di IV con passo di V. – Catena degli Sfulmini - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

196317/19 settembre. Vitty Frismon e Heinz Steinkotter realizzano la 1° salita della Cima Margherita (2845 m.), nel Massiccio della Tosa, per la parete Nord (via Cesare Danese). - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1964 - 28 agosto. Heinz Steinkotter, solo, sale per la parete Sud della Punta Occidentale delle Punte di Campiglio tracciando una Variante dalla rampa di roccia articolata, invece di uscire diritto seguì verso destra una cengia obliqua sovrastata da uno strapiombo, che si supera strisciando (esposto). - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1965 – luglio. Vitty Frismon-Steinkotter e Heinz Steinkotter nel tentativo di raggiungere la vetta del Crozzon di Brenta per il Pilastro Nord-est sbagliano l’attacco e tracciano una Variante d’attacco sino alla seconda cengia. - Massiccio della Tosa - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1966 – luglio. Heinz Steinkotter e Vitty Frismon-Steinkotter compiono la 1° ripetizione del Crozzon di Brenta, nel Massiccio della Tosa, per il Pilastro Nord-est – (Via dei Francesi). - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1966 – 10/11 luglio. Vitty Frismon-Steinkotter e Heinz Steinkotter salirono il Campanile Caigo per la parete Sud con una bella scalata, estremamente difficile ed esposta. – Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1966 - 30/31 luglio. Dietrich Hasse e Heinz Steinkötter salgono per la parete Est la Cima d’Ambiez nel Gruppo di Brenta, hanno intenzione di aprire una via completamente in artificiale, con solo una parte iniziale in libera. Incontrano Claude Barbier che è in giro da solo e demoralizzato, lo invitano a partecipare. Claude Barbier è titubante, ma visto che non ha nulla di meglio da fare, si aggrega come …”ospite”. Aprono così, con l’apatico Claude Barbier fanalino di coda, la via degli Strapiombi. - Catena d’AmbiezDolomiti di Brenta.

 

1966 - 28 agosto. Vitty Frismon-Steinkotter e Heinz Steinkotter ritornarono sulla cima del Campanile Caigo per la parete Sud-est, usando 7 chiodi e l cuneo, lasciati 3 e l cuneo. Difficoltà: IV e V, 2 passi di VI°. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1966 – 11/12 settembre. Vitty Frismon-Steinkotter e Heinz Steinkotter tracciano sulla parete Sud della Cima Brenta Occidentale la via Steinkotter. La via si svolge in un camino situato a sinistra di un caratteristico pilastro che sporge dalla parete. Dislivello circa 280 m; chiodi usati 17 e 4 cunei; lasciati 13 e i cunei. Difficoltà fino al VI°. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1967 - 11 giugno. Renato Comper e Heinz Steinkotter, a comando alternato salgono per la parete Nord-est del Castel Alto dei Massodi - (via SAT). La via sale a sinistra degli strapiombi che caratterizzano il settore settentrionale della parete. Altezza 600 m; chiodi 12, 1 cuneo. Difficoltà: V, 1 passo VI°-. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1967 – 16/17 luglio. Vitty Frismon-Steinkotter e Heinz Steinkotter si arrampicarono per lo Spigolo Sud della Cima Mandron tracciando la via presso lo spigolo a sinistra del grande diedro. Dislivello 600 m; chiodi usati l0, cunei 2, quasi tutti lasciati. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1967 - 11/12 settembre. Vitty Frismon-Steinkotter e Heinz Steinkotter aprono un itinerario di difficoltà estrema per la parete Est della Cima d’Ambiez, dedicando la via al Santo patrono di Venezia (via  San Marco). Altezza circa 350 m; chiodi usati circa 60, più 7 a espansione, in gran parte lasciati. Difficoltà: V e VI°, con tratti di A2, A3, Ae. Per questa impresa impiegarono 30 ore effettive di arrampicata. - Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1967 – 28/31 dicembre. Renato Comper e Heinz Steinkotter compiono la 1° invernale sulla parete Ovest del Croz dell’Altissimo, (via Dibona) nel Sottogruppo Gaiarda e Altissimo - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

19683/4 luglio. Dieter Siegers e Heinz Steinkotter a comando alternato salgono per la parete Est della Cima SUSAT, dedicando la nuova via alla loro città d'origine (via Colonia). Arrampicata mista, ardua e molto aerea, che supera con difficoltà estreme la sottile fessura della gialla parete Est. Altezza: circa 250 m; usati circa 80 chiodi normali e 12 a pressione. Difficoltà: VI°, A3, Ae. - Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1968 - 22 luglio. Camillo Pisoni e Heinz Steinkotter salgono per lo Spigolo Est del Castel Alto dei Massodi e aprono la via del Rifugio con un itinerario assai interessante in arrampicata libera, che però richiede una notevole attenzione per l'orientamento. La via è stata dedicata al «Rifugio della Selvata.». Altezza circa 700 m. Difficoltà medie, l tratto di V e VI°-. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1969 – 26/28 dicembre. Renato Comper e Heinz Steinkotter fanno la 1° invernale al Croz dell’Altissimo per la parete Sud-Sudovest della Cima Nordovest. (via Detassis-Giordani). - Sottogruppo Gaiarda e AltissimoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1971 - 30 giugno. Heinz Steinkotter sale solo per la Cresta Nord del Castel Alto dei Massodi con un’arrampicata di circa 500 m. fino in cima, di cui 200 facili. Difficoltà: III e IV°, 1 passo di V. – Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1971ottobre. Andrea Andreotti e Heinz Steinkotter, a comando alternato; Bruno Allemand e Tarcisio Pedrotti, salirono la Torre Schober per la parete Sud e chiamarono la nuova via «via della convenzione.». Roccia in genere buona, tranne negli ultimi 40 m. Altezza 200 m; chiodi usati 9, lasciati 3. Difficoltà: IV° e V, l passaggio di Al. - Catena SettentrionaleGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1972 – In questo periodo vengono trasferite le tecniche dolomitiche delle alte vette alle basse valli, e in special modo alla Valle del Sarca. In questa valle ora inizia un movimento autonomo, di studio, di ricerca, e di progresso in senso sportivo: sul Brento Alto Franco Gadotti, Heinz Stenkötter, Giovanni Groaz e Giorgio Cantaloni aprono la via Degli Amici.

 

1972 - 10 agosto. Andrea Andreotti, Alberto Dorigatti e Heinz Steinkotter aprono sulla Parete Nord-est del Crozzon di Brenta una nuova via (Andreotti-Dorigatti-Steinkotter) detta anche Via per la parete Nord-Est. L'itinerario supera dapprima il contrafforte, già percorso da varianti, situato allo sbocco del Canalone della Tosa, incrocia la Via Originale Preuss, poi prosegue direttamente in parete fra la Via Preuss e la Via delle Guide. Arrampicata elegante con difficoltà sostenute, su roccia ottima. Altezza 800 m. Difficoltà: III e IV con lunghi tratti di V e 1 di V+.·- Massiccio della Tosa - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 22 agosto. Dietrich Hasse e Heinz Steinkotter salgono il Torrione Sud per la parete Sud della Cima Bassa d’Ambiez. Arrampicata molto bella, esposta, su roccia solida. La parete è ben visibile dalla chiesetta del Rifugio Agostini. Dislivello 250 m. Difficoltà: V+ con tratti di A2, A3; chiodi usati 34, lasciati 8. - Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 24 agosto. Dietrich Hasse e Christoph Hebestreit; Steffen Hebestreit e Heinz Steinkotter praticano un’ascensione varia per la parete Sud-est (via diretta) alla Cima d'Agola con arrampicata libera molto bella nella fessura della 3° lunghezza. La via si svolge nella parte sinistra della parete Sud-est, a destra della via Schmitt-Pfleger, lungo un sistema di diedri svasati il cui accesso è sbarrato da una parete strapiombante. Dislivello 250 m; chiodi usati 27. Difficoltà: V con tratti di V+ e A2. – Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 25 agosto. Dietrich Hasse e Heinz Steinkotter a comando alternato salirono la Punta dell’Ideale per la parete Est – (via Diretta) nel Massiccio della Tosa. - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 – 21/24 dicembre. Andrea Andreotti e Heinz Steinkotter salgono per il Pilastro Nord-est – (Via dei Francesi) al Crozzon di Brenta, nel Massiccio della Tosa, e si aggiudicano la 1° salita invernale. - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1974 - 23 luglio. Karl Heinz Matthies e Heinz Steinkotter aprono sulla parete Nord-est del Castel Alto dei Massodi un difficile ma bellissimo tracciato: via Mathies-Steinkotter, su roccia a tratti solida e a tratti friabile. Altezza circa 600 m, di cui 200 facili; chiodi usati 15, lasciati 3. Difficoltà: IV, V e VI°. - Massiccio di Cima BrentaGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1975 - 19 luglio. Karl Heinz Matthies e Heinz Steinkotter con un’interessante arrampicata, praticabile anche dopo un periodo di brutto tempo, salirono per il Pilastro Ovest della Cima di Ghez. Roccia non sempre ottima. Dislivello: 600 m. Chiodi usati 28 e 2 cunei; lasciati 15 e 2 cunei. Difficoltà di IV e V con 1 lunghezza di VI° e VI°- e un tratto in artificiale. – Sottogruppo del GhezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1975 - 20 settembre. Renzo Bortolomedi e Heinz Steinkotter salirono lungo quello slanciato pilastro della parete Nord della Cima di Ghez, che a metà parete si restringe a forma di prua. Il nuovo itinerario lo chiamarono Via Marcella, in omaggio alla custode del Rifugio al Cacciatore. Altezza circa 450 m; chiodi usati 16 e l cuneo, quasi tutti lasciati. Difficoltà medie con l passaggio di VI° - e A2. - Sottogruppo del GhezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.